"La cura c'è" in TAXI 109 Everyday People - CD [2009]
"La cura c'è" (featuring SIR OLIVER SKARDY) in TAXI 109 - Everyday People - alma music/Rasta Snob Records - CD [2009]
I Taxi 109, consolidata realtà nel panorama reggae italiano, sono tornati.
Dopo più di quattro anni, sono venuti a prenderci per condurci in un viaggio tra le sonorità e le atmosfere che hanno sempre contraddistinto i loro lavori. Con il passar degli anni hanno creato un sound personale miscelando la tradizione con la modernità, la calma caraibica con il turbinio proprio di suoni più pop.
Il nuovo lavoro in studio si chiama “Everyday People” ed è prodotto da Junia, Liba e Mr Fender in collaborazione con Steve Giant ...
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"La cura c'è" (featuring SIR OLIVER SKARDY) in TAXI 109 - Everyday People - alma music/Rasta Snob Records - CD [2009]
I Taxi 109, consolidata realtà nel panorama reggae italiano, sono tornati.
Dopo più di quattro anni, sono venuti a prenderci per condurci in un viaggio tra le sonorità e le atmosfere che hanno sempre contraddistinto i loro lavori. Con il passar degli anni hanno creato un sound personale miscelando la tradizione con la modernità, la calma caraibica con il turbinio proprio di suoni più pop.
Il nuovo lavoro in studio si chiama “Everyday People” ed è prodotto da Junia, Liba e Mr Fender in collaborazione con Steve Giant.
Le musiche sono state arrangiate e curate da tutti gli elementi del gruppo. I testi di Junia, la voce dei Taxi 109, parlano di libertà, spensieratezza e un impegno fatto di attenzione al sociale (“Sono un DJ”, “La mia stella”) e a una maggior consapevolezza di quello che si è (“Ciò che serve”, “La cura c’è”).
Per il mixing è stata scelta la Giamaica. Per la diversa tipologia di arrangiamenti, avevano bisogno di un fonico che fosse capace di manipolare trasversalmente le tracce, sia le roots reggae sia le dancehall. Così la scelta è caduta sulla persona che si occupa dei mixing e dei live di Burning Spear e Shaggy e non solo: Barry O’Hare. Barry si è occupato sia del mixing ad Ocho Rios che del mastering a Kingston.
La prima novità, che rende questo lavoro differente dagli altri, consiste nella cover inserita, “Baratto” di Renato Zero. Il brano è stato rivisitato nel pieno rispetto dell’autore romano. Bisogna evidenziare come due generi, il reggae e la musica d’autore italiana, all’apparenza incompatibili, miscelati sapientemente abbiano dato origine ad un pezzo che non lascerà indifferenti ne i puristi del genere reggae ne i sorcini della prima ora.
Collaborazioni di primo ordine arricchiscono questo cd. Da Sir Oliver Skardy, alfiere del reggae made in Italy da tutti ricordato come leader dei Pitura Freska, che con il suo inserto vocale ha dato un senso positivo a “La cura c’è”, a persone talentuose che hanno condiviso con i Taxi il microfono come l’italiano La Sierpe su “Tu non hai” ed il giamaicano di Constant Spring Delly Ranx su “Junia te la dice”.
- Jamaica I love U
- Unica
- I wish
- Hai mai
- Good Flow
- Ciò che serve
- Phone Talk # 1
- Junia te la dice (feat. DELLY RANX)
- Phone Talk # 2
- La cura c'è (feat. SIR OLIVER SKARDY)
- La mia stella (1997's Spirit)
- Everyday People
- I wish (O.S.T. Ride to Finish)
- Daje silecta
- Tu non hai (feat. LA SIERPE)
- Intro
- Baratto
- Sono un dj
- I-Tal Food
- Introduccion
- Es util (feat. PRESIDENTE & GJAH)
- Ciò che serve (Dub Vox)
- Everyday People (Kingston Cut)